de masticatione gommae
Tutti ne abbiamo masticata una, c'abbiamo fatto i palloncini che poi ci sono scoppiati in faccia impiastricciando la qualunque, tutti l'abbiamo tirata nei capelli della bambina antipatica della seconda fila, tutti l'abbiamo attaccata sotto il banco (è inutile che vi indigniate, l'abbiamo fatto tutti...).
A tutti ne è rimasta una attaccato sui jeans o sotto la scparpa e a tutti almeno un professore ha detto di buttarla.....
Ma vi siete mai chiesti da dove viene?
E visto che è importante conoscere le cose mi propongo di delucidarvi sulla natura della gomma da masticare, cosa di cui peraltro tutti voi sentite il bisogno estremo.
I Maya avevano l'abitudine di masticare palline di gomma (oltre ad etti di foglie di coca...) ma il primo brevetto è stato depositato nel 1869 da William Semple, nel New Jersey. La prima ricetta consisteva in una miscela di caucciù, zucchero e aromi. Nel 1871 furno messe in commercio le prime palline di gomma che erano molli ed insapori.
Due decenni dopo il commercio aumentò notevolmente, con l'introduzione di varianti nel gusto.
Sono nate varianti dove lo zucchero classico è stato sostituito dallo xilitolo che previene la carie e l'otite avendo proprietà anti batteriche.
Si prepara in macchine da gomma elastica o in macchine per raffinare la cioccolata.
Viene preparata una materia gommosa composta da caucciù con un plastificante insapore e insolubile al quale si aggiungono paraffina o grassi idrogenati o spermaceti (avete capito bene......)
Qualche nozione sulla composizione chimica:
Colofonia esterificata 30%
Resina Cumarone 45%
Lattice 15%
Paraffina (82°C) 10%
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Lattice 18 parti
Colofonia esterficata 44 parti
Resina Cumarone 7 parti
Cerra candelina 6 parti
Tristearato di glicerina 2 parti
Etilcellulosa 2 parti
Carbonato di calcio 21 parti
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Al 20% delle suddette miscele si aggiunge:
Zucchero in polvere 60%
Glucosio19%
Aromi 1%
Ecco, diciamo che vi ho dato un'infarinatura generale sull'argomento, e sono convintissimo che adesso la vostra vita è un po' migliore.
Ci sentiamoci!
1 Comments:
non ho niente da dire
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