Wednesday, February 28, 2007

va bene, va bene..Sanremo


io non volevo, sul serio non mi andava, volevo fare lo snob, volevo fare quello che se ne sbatte le balle, che infondo è una cagata che tanto ne parlano tutti e che bla bla bla.

si insomma, di Sanremo no?
in questo periodo tutti parlano di sanremo, anche altri blog, i telegiornali della rai e non. tutti, ma proprio TUTTI parlano di Sanremo.

Io no nvolevo parlarne, per tirarmela e fare il post-intelletualoide da sciarpa e cappello..
però no nposso farne a meno....e allora lo farò, il post su Sanremo!

eccolo quà:

Sanremo è la capitale della Riviera dei fiori. Apprezzata fin dal 1800 per il fattore climatico, non è altrettanto conosciuta per le bellezze artistiche che possiede, perché ha in sé quello spirito ligure, così schivo ai riflettori e timido al primo contatto. Eppure ha scorci stupendi e nell'insieme architettonico, paesaggistico è un vero gioiello dell'Italia, un lembo di terra con le radici protratte fino in Francia.

Nell'antichità era chiamata Matuzia in ricordo della casa patrizia di Caio Matuzio costruita a ovest dell'odierno centro cittadino ma secondo una credenza popolare invece in omaggio alla Dea Matuzia divinità del mare e dell'aurora. Principi leggendari, personaggi insigni della cultura, della scienza e dell'industria mondiale hanno soggiornato a Sanremo affascinati dal mare azzurro e dal profumo intenso dei fiori.

Sanremo si trova in un'ampia insenatura, tra Capo Nero e Capo Verde. Città da sfogliare, ove gli estremi si toccano, nella parte più antica è nota come la Pigna, con le case arroccate è uno scorcio di Medioevo, con le stradine ripide, i passaggi coperti e le piccole piazze.

La città moderna invece trasforma in pochi anni il borgo di pescatori in un elegante centro turistico di fama mondiale. Sanremo è oggi una città che accoglie visitatori e turisti in ogni periodo dell'anno e li intrattiene con manifestazioni e infinite possibilità di divertimento. Sanremo, famosa per il Casinò municipale, costruito nel 1905, regno incontrastato degli appassionati dei tavoli verdi, delle roulettes e delle slot-machine.

anremo città d'arte, cultura e sport: pesca, immersioni, canottaggio, vela surf e motonautica, ancora efficienti impianti per svariate attività quali golf, equitazione, baseball, nuoto e fitness.

Infine Sanremo Città dei Fiori, conosciuti in ogni parte del mondo, con giardini lussureggianti, aiuole dai mille colori e piante tropicali che crescono rigogliose nei parchi cittadini.

Bello vero?

Wednesday, February 14, 2007

per il si o per il no


Il secondo e il terzo giovedì del mese vado sempre all'Ikea di Prato dove brucio i libri finti degli espositori e dormo nelle camerette per bambini, ma solo quelle col letto a castello.
Si, non tutti condividono, ma sporcare non sporco.
Per i permessi si arrangiano loro con la giunta, la direzione è contenta perchè almeno in quei due giorni non pagano il guardiano notturno.
Se col terzo giovedì del mese cade anche qualche festività, mi porto un cartoccio di aringhe, una bottiglia di lambrusco e una boccetta di minias.
La donna delle pulizie mi vede alla mattina ridotto in uno stato pietoso e mi sveglia dandomi del disagiato, io la guardo male e le grido "sgualdrina!" lei si innamora e se ne va in lacrime. Ma il giovedì seguente mi fa trovare, sul letto a castello con la trapunta gialla e blu, una confezione di polenta valsugana ornata di pizzo.
Io, che voglio fare il misterioso, utilizzo metà della polenta e le rimando indietro l'altra metà con un biglietto con scritto "vuoi solo il mio corpo, non mi meriti, mi approfitto"
Puntualmente lei mi risponde con un telegramma che recita "sei solo un furfante stop mi innamoro ancora di più stop"
Dopo due mesi che andava avanti questa storia il responsabile marketing mi ha preso da parte e mi ha chiesto di finirla o loro licenziavano la suddetta donna delle pulizie.
Come uomo sono onesto e mi assumo le mie responsabilità quindi falsificando la scrittura della
signorina ho inviato una lettera minatoria al responsabile marketing dove, sempre a nome della signorina, mi vantavo di trafugare i copridivano e di bere liquori.
L'ufficio del personale si è insospettito ma per il si e per il no ha licenziato comunque la
povera donna che ora chiede l'elemosina davanti al Discount di Marina di Massa e si è
sposata col responsabile marketing.
Ogni tanto mi manda ancora qualche confezione di polenta valsugana e una scatola di
cioccolatini.
La direzione dell'Ikea mi ha chiesto di smettere col mio passatempo.
Adesso il secondo e il terzo giovedì del mese vado all'ospedale versilia a fare le scale mobili al contrario vestito da guardia svizzera.
Il ministro della sanità tutto sommato l'ha presa bene

Tuesday, February 13, 2007

sembrava tutto così facile



......e niente, ieri inizio questo nuovo post, tutto felice e contento della mia nuova idea, di come questa avrebbe risollevato il mio e il vostro morale, regalandoci (a tutti noi) qualche minuto di felice spensieratezza e gioia nell'apprezzare cose nuove e mai desuete...piuttosto inconsuete...

e quindi sono felice e scrivo carattere su carattere con rinnovato entusiasmo, con la consapevolezza di poter aggiungere un altro mattoncino alla mia seppur sconosciuto produzione letteraria....

proseguo con la determinazione che contraddistingue noi, futura classe dirigente di questo terzo millennio, di questo ventunesimo secolo che tanto ha da regalarci e a cui tanto abbiamo da regalare.

e insomma avevo quasi finito, e d'improvviso tutto mi è parso bigio e inutile...

e quindi ho cancellato tutto.....

si mi faceva cagare......

poi dopo devo sentire le lamentele di voialtri "e ma si, ma no, ma cicici, ma una volta scrivevi cose migliori" e devo leggere i vostri commenti

ma andatevene affanculo....oggi vi beccate questo quì

se la prossima volta sarete meno suppnenti forse scriverò qualcosa di meglio

e che cazzo....ma figurati se devo stare a sentire stì discorsi...